Non posso vivere senza di te Essays - , Term Papers

Non posso vivere senza di te E non e una banale frase che chiunque potrebbe dire , questa e una frase che parte dritta dal suo cuore , tutto comincio li , una calda mattina d' estate , lei si ritrovo in un caldo letto , spoglio delle coperte, il tiepido sole faceva attenzione a non rivelarsi troppo tra i buchetti della persiana. Le ronzicchiava in mente una strana melodia , e dopo un po' si mise a cantarla a gran voce " tara-ri-ra rira-ru-ru riroriro riariia" ando avanti cosi tutta la mattina , quando la sgargiante bellezza di un ragazzo sulla spiaggia attiro leggermente la sua attenzione , ma sorvolo e si fece un bel bagno rinfrescante e continuo la sua vita normalmente, non sapeva che quello sarebbe stato il ragazzo della sua vita per un attimo le passo un pensiero per la testa, ma certo! Quella sera ci sarebbe stato il BALLO della spiaggia, e doveva vedersi con Chatline , la sua migliore amica , per scegliere il vestito e gli accessori adatti. Un brivido di disappunto le persuase il corpo ancora incredulo. Fe ce quindi una lunga corsa per tutta la baita per arrivare da Chatline. Per fortuna la previdente amica aveva gia preparato dei vestiti, molti vestiti, lei avrebbe dovuto scegliere nel mucchio. Scelta difficile penso e espresse questo pensiero con un vano verso, un "hammmhmm".ce ne erano tanti davvero di vestiti, gialli con le balze, verdi con fiocchettini , rosa di seta semplice ed , infine azzurro di raso abbinato ad una collana con l' incisione della parola "amore" scritta con un raffinato corsivo sottile. Le ore passarono lentamente, quella era una difficile scelta. Dunque alle 7 in punto era pronta di fianco all' uscio sella porta , agghigliata con bracciali e quant' altro con il magnifico vestito azzurro di raso e con delle scarpette che erano un amore. La 18enne si avviava convinta alla festa , con la speranza di trovare un ragazzo con cui ballare. La sua bellezza quando entro in sala era impagabile , dolce soave ed illuminava tutti i visi dei presenti con una viva luce argent ata. Dolcemente accarezzava anche il viso di un ragazzo che si distingueva benissimo in una folla, era il ragazzo che quella stessa mattina aveva attirato l' attenzione della nostra protagonista, un brunetto d' orato con degli occhi verdi fantastici e una bocca perfetta che stava sciogliendo come burro su di una brace la candela immaginaria che si trovava dentro di lei. Lui dunque si avvicino prontamente alla protagonista che era tutta emozionata per questo fatto, sudava , si sentiva le gambe tremare e il cuore volare , la sua mente era impegnata in mille pensieri diversi che si ricongiunsero in uno solo quando il ragazzo le sfioro il braccio per parlarle "Ciao, mi chiamo Leonardo, ma tu puoi chiamarmi Leo" quelle parole furono sol l' inizio di una conversazione che duro quasi tutta la notte e ogni tanto si trasformava in un valzer , un tango , un lento e cosi via per la nostra protagonista fu una fantastica notte, che ella si ricordo per sempre. Non smetteva pero di pensare al fatt o che dopo due settimane lui se ne sarebbe andato. Doveva sfruttare a tutti i costi il tempo che aveva per stare con lui. Il giorno dopo si diedero appuntamento al parco. Sara stato il profumo di rose oppure i mille colori dei fiori che fecero subito innamorare i due giovani. Al crepuscolo i due erano gia mano per mano che passeggiavano sul lungomare. Questo si che si puo chiamare amore a prima vista. Lei le defini le due settimane piu belle della sua vita. I giorni pero erano passati troppo velocemente , come due lampi, due schegge nel tempo della vita. Quando lui se ne ando , lei rimase sola, nel piu grande deserto , quello del suo cuore. Quella era stata la piu grande avventura che aveva vissuto nel suo cuore, alla ricerca dei suoi veri sentimenti. Intanto abitava in una villa di Miami con Chatline e il suo nuovo fidanzato da gia 5 mesi. Niente riusciva a distrarla dalla profonda ferita che aveva nel cuore , quella mancanza non se la poteva dimenticare